Seguono frammenti dei miei innumerevoli paper scientifici sottomessi senza successo al Zeitschrift für Physik spesso in collaborazione con il mio mentore Rupert

1. Entanglement quantistico e non località for DUMMIES (in romano)

Praticamente, io e te se semo voluti bene, poi però ci separiamo, te parti che ne so pe l’Australia e io vado a vive a Labico. Non se sentimo e non se vedemo pe 12 anni, un bel giorno poi, faccio uno scureggione e te, da ingroppa a un canguro, poesse che senti la puzza della scureggia mia, al netto però del principio di indeterminazione de quello che me so magnato a pranzo.

2. Schrödinger non ha mai avuto gatti o comunque il gatto non era Rupert (in romano)

“Si rinchiuda Rupert in una scatola d’acciaio insieme alla seguente macchina infernale: in un contatore Geiger si trova una minuscola porzione di sostanza radioattiva, così poca che nel corso di un’ora forse uno dei suoi atomi si disintegrerà, ma anche, in modo parimenti probabile, nessuno; se l’evento si verifica il contatore lo segnala e aziona un relais di un martelletto …”

No, mentre stai a spiegà come funziona Rupert ha già sfasciato il meccanismo Geiger e s’è magnato tutto quello che c’era dentro.
Facendo parte Rupert di quelle generazioni di gatti che se magnano pure le bustine dell’Eurospin il cianuro non je fa un cazzo, quindi molto prima de un’ora, miagola come se non ce fosse un domani e gratta come un pazzo la scatola d’acciaio perchè vole altro da magnà.
Non c’è nessun paradosso.
Fine.

3. Intervento di Rupert sulla teoria delle stringhe

“Quindi dopo sta storia dei quanti, che ancora non mi avete specificato quanti croccantini devono stare nella ciotola, mi volete convincere che nei i croccantini fatti di molecole fatte di atomi fatti di particelle fatte di quark, dentro i quark ce stanno le corde daaa chitara? Ma stiamo scherzando?”

4. String theory market

  • “Mi da una dimensione extra arrotolata?”
  • “Guardi che per venire bene ce ne vogliono 6”
  • “Va bene quindi quanto fa in tutto?”
  • “Signò so 4 solite + 6 extra arrotolate quindi 10, che faccio lascio?”
  • “Vabbe dai… mettimene n’altra, famo 11”